Okey mancano ancora 2 giorni ma il post lo scrivo oggi.
"Two roads diverged in a wood,and i, i took the one less traveled by,and that has made all the difference". Robert Frost
Ci siamo 7 mesi, ad oggi 213 giorni lontana da casa. 213 giorni senza mamma&papà di fianco.. 213 giorni a piú di 6000km da casa.. 213 giorni in America, 213 giorni di Gaia l'exchange student from Italy. La frase che ho scritto sopra, è una delle tante frasi che a mio parere possono descrivere la scelta che feci nel voler diventare un exchange student. La via non è di certo la piú facile, e sicuramente non quella piú fatta, ma è semplicemente quella che volevo, quella giusta per me. Non ho nemmeno un rimpianto, rifarei tutto da capo, nel bene e nel male, gli errori mi hanno insegnato tanto, e mi hanno cambiato. Sono cambiata davvero tanto, non solo di idee, sono cambiata in tutto mi sono americanizzata in tutto e per tutto, ma ho conservato e protetto le mie radici. Sono felice che febbraio sia finito, non perchè non mi sia piaciuto, ma semplicemente perchè come probabilmente avró già scritto, prima di partire, ero convinta che febbraio sarebbe stato un mese schifoso, perchè era molto che ero lontana da casa ma di strada davanti ne ho ancora.E come chi mi conosce sa, quando mi fisso su qualcosa, poi veramente me lo faccio venire, e non vi nego che in ogni piccolo problemino mi ripetevo :" Gaia è febbraio si sapeva". Vabè ormai è andato, non so perchè invece ad oggi mi vendo un marzo bello, pazzo e divertente!. Ci sono buoni propositi e tante belle novità, in aggiunta poi c'è il fatto che mi vedo la fine vicina, e che chiaramente voglio fare il meglio di questi 94 giorni in America. Non ho molto da dire.. La parte che in assoluto amo di piú di questa esperienza è appunto come ti faccia crescere e di come ti apra gli occhi sulla tua vita a casa. Si, quando ero a casa, vedevo la mia vita come quella perfetta, si c'erano cose che non mi piacevano, ma insomma non vedevo davvero quello che avevo e quello che in realtà seppure fosse presente non avevo. Avevo occhi, alle volte chiusi, tanto che mi ci sia voluto un oceano per farmi capire quante volte io abbia chiuso porte senza un vero e proprio motivo, e di quanto in verità ci possa essere ancora tanto da vedere una volta riaperta quella porta. Ero convinta di avere persone affianco a me, che nonostante le parole in verità non avessi, per cui avrei fatto tanto e ci avrei messo la mano sul fuoco che grazie a dio non l'ho messa, perchè mi sarei bruciata! Non mi ero resa conto invece della bellezza di altre amicize, che magari sottovalutavo che invece ci sono, e sono vere. Non mi ero resa conto di dove vivessi, e di quello che avevo.. Non mi ero resa conto di quanto quello che facessi, sforzandomi poi avesse una ricompensa, non sapevo davvero che se fai qualcosa con il cuore, resta aiuta e rende felice sempre e ovunque tu sia. Sono felice di quello che so oggi, certo ho 1000 domande, e ho anche un pochettino paura di tornare a casa, non parlo di certo della mia famiglia o delle amiche/i veri, ma parlo di tutto quello che ho realizzato, che da adesso mi ha fatto cambiare e non mi farà tornare indietro.Voglio ringraziare tutti quelli che hanno sempre creduto in me, tutti quelli che c'erano ci sono e ci saranno, tutti quelli che mi stanno vicino, che mi vogliono bene, ringrazio le persone che sono state vere. Ringrazio mamma e papà, ringrazio Olga, ringrazio Lodovica, Elena e Matteo, ringrazio le mie nonne, i miei cugini, i miei zii, i miei amici, ringrazio le persone che stupendomi mi hanno aiutato.ringrazio tutti i lettori di questo blog, che sono stati molti di piú di quel che mi immaginassi. E questo grazie è l'unica cosa che posso veramente dire, e sono felice di sapere che tutti voi ci siete stati e ci sarete, mi avete reso forte e aiutato a vivere con un sorriso questo viaggiosogno.
VOTO DEL MESE:8
Un bacio grande.
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